I carabinieri hanno arrestato nel Frusinate un cinquantaduenne che lo scorso novembre aveva rapinato una sala scommesse a Pescara.
La rapina era stata messa a segno lo scorso 28 novembre in una sala scommesse di Pescara da un cinquantaduenne senza fissa dimora che, col volto travisato da sciarpa e casco e armato di pistola, aveva fatto irruzione nell’esercizio commerciale e, minacciando con l’arma la responsabile della sala scommesse, si era fatto consegnare 500 euro di incasso giornaliero. Prima di darsi alla fuga a bordo di un motociclo, il malvivente aveva anche esploso un colpo in aria, risultato poi di una pistola a salve.
L’uomo è stato infine arrestato dai militari nel Frusinate, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del tribunale adriatico su richiesta della procura della Repubblica.
Le successive indagini hanno infatti permesso di individuare il presunto responsabile della rapina che, nel frattempo, si era allontanato da Pescara, per recarsi nel comune di Roccasecca (Frosinone), dove è stato infine raggiunto e arrestato, per essere poi tradotto nel carcere di Cassino (Frosinone).