Emergenza caldo anche a Pescara. La Asl pronta a fronteggiare l’emergenza. Questa mattina presentate tre delle cinque nuove ambulanze in dotazione all’azienda sanitaria locale.

Giornata da bollino arancione oggi a Pescara: la grande ondata di caldo, che sta interessando anche la nostra regione con picchi di temperature che saranno registrate negli annali storici della meteorologia, ha messo tutti in allerta. Nel capoluogo adriatico le temperature saliranno oltre i 30° C con tassi molto alti di umidità che aggraveranno ancora di più la percezione del caldo di queste ore. E, immancabili, arrivano i consigli degli esperti.

“Ovviamente la prima regola è bere molto”, ha dichiarato il dottor Alberto Albani, direttore del dipartimento Urgenza Emergenza della Asl di Pescara. “Poi evitare le ore calde, vestirsi con abiti chiari e leggeri e consumare cibi freschi come frutta e verdura, con pasti non troppo abbondanti. Un occhio di riguardo va soprattutto ad anziani, bambini e malati, sorvegliati speciali in contesti come questo”.

Per esser pronti a fronteggiare l’emergenza, la Asl di Pescara schiera anche tre nuove ambulanze del 118, che ad andranno a incrementare il parco mezzi dell’azienda sanitaria locale, a cui tra circa un mese se ne aggiungeranno altre due 4×4, che saranno destinate ai presidi di Popoli e Penne. Con questi cinque nuovi mezzi salgono in tutto a 14 le ambulanze in dotazione alla Asl di Pescara.

“Si tratta di un lotto di 20 ambulanze che la Regione ha destinato alle Asl abruzzesi: cinque per ogni provincia”, ha detto in conferenza stampa Armando Mancini, direttore generale della Asl di Pescara. “Le prime tre sono già operative e sono mezzi di soccorso avanzato; gli altri due mezzi saranno in dotazione a Penne e Popoli tra circa un mese”.

“Le nuove ambulanze sono dotate di tutte le strumentazioni utili a soccorrere il paziente”, ha aggiunto in conferenza stampa Enrico Di Sigismondo, coordinatore infermieristico dell’unità operativa complessa 118. “I mezzi sono catalogati come tipo A1, secondo quanto stabilito dalle vigenti normative di legge”.