Degrado e abbandono della pineta davanti allo stadio di Pescara: la segnalazione-denuncia arriva da un telespettatore, che chiede una riqualificazione urgente dell’area.
Bagni chiusi, cestini pieni e sporchi, escrementi in bella vista e assenza di illuminazione: sono solo alcune delle criticità segnalate alla nostra redazione da Michele Luciani, ex consigliere di quartiere e candidato alla provincia, che chiede un’urgente e immediata riqualificazione dell’area verde della pineta di fronte allo stadio Adriatico Cornacchia di Pescara.
Luciani lamenta in particolare il fatto che i bagni pubblici siano rimasti chiusi, nonostante la riapertura del parco, con grande disagio dei cittadini che fruiscono dell’area verde e delle mamme coi bambini, impossibilitate a soddisfare in maniera civile le richieste fisiologiche dei propri figli.
“Ho contattato più volte anche Gianni Santilli, vice sindaco di Pescara e assessore al verde pubblico, senza trovare alcun rimedio al problema”, lamenta Michele Luciani, che correda la sua segnalazione con tanto di scatti fotografici che proponiamo in calce a questo articolo. “Occorre una riqualificazione urgente, con vigili e responsabili a controllare. Installare telecamere e nuovi punti di illuminazione sarebbe utile anche a scoraggiare quanti vengono a drogarsi e ubriacarsi, sporcando in maniera incivile.”
Altro problema segnalato dall’ex consigliere di quartiere è quello dei cani portati a spasso nella pineta senza guinzaglio; inoltre la chiusura dell’ingresso dell’area verde dal lato del supermercato Tigre incoraggia il bivacco nella parte periferica del parco, dove si concentra ulteriormente il degrado, causato dall’inaccessibilità del luogo per gli accessi sbarrati.
“Hanno eliminato i consiglieri di quartieri per risparmiare soldi pubblici, ma dal Comune non viene nessuno a controllare e il risultato, in casi come questo, è sotto gli occhi di tutto”, conclude Michele Luciani.