A Pescara duplice omicidio questo pomeriggio in Via Tibullo. Madre e figlio polacchi uccisi a coltellate e bastonate. Ucraino dalle forze dell’ordine, ha confessato. Movente: i soldi per la droga.
Per gli ulteriori aggiornamenti clicca qui
Attenzione: non proseguire oltre se si è particolarmente sensibili, sono presenti foto e video della scena del delitto
A Pescara duplice omicidio oggi pomeriggio in via Tibullo 25. Le vittime sono state uccise a coltellate e bastonate, mentre in un primo momento si era diffusa la voce di una sparatoria. A perdere la vita due persone di nazionalità polacca, la madre 56enne ed il figlio 23enne. Sul posto Carabinieri e Polizia. Il ragazzo è stato trovato morto in camera da letto in un lago di sangue ucciso da un colpo di bastone al volto e dalle coltellate. La madre è stata trovata morente, con il cranio sfondato da una bastonata, all’ingresso dell’appartamento, un bilocale, ed è spirata poco dopo l’arrivo dei soccorsi. Sul posto gli uomini della scientifica per i rilievi ed il medico legale per le ricognizioni cadaveriche.
PRESO L’OMICIDA – E’ stata fermata una persona, un ucraino, in fuga a circa 400 metri dal luogo del delitto nel locale caldaie di una abitazione in via dei Pretuzi, con gli abiti sporchi di sangue. Recuperate a poca distanza le armi del delitto, una mazza da baseball celata in un borsone, ed un coltello insanguinato.
LA CONFESSIONE E IL MOVENTE
L’uomo, un 25enne, è piantonato in ospedale per le ferite riportate nella colluttazione, ed ha confessato davanti agli investigatori della Squadra Mobile e al PM Salvatore Campochiaro. L’ucraino ha dichiarato ucciso il ragazzo per un movente legato al denaro, e mentre abbandonava l’appartamento ha detto di essersi imbattuto nella madre del giovane che stava rincasando, e di averla uccisa. Il debito alla base dell’omicidio potrebbe essere legato ad un fatto di droga: nella borsa dell’omicida sono stati infatti trovati lacci emostatici
IDENTITA’ DELLE PERSONE COINVOLTE
CHERNYSH MAXYM 27/5/1990 ucraino assassino, già noto alle forze dell’ordine per furto e estorsione
MIKSZA ARKAIUSZ 18/8/1993 Polacco vittima con precedenti per furto e droga
MIKSZA KRISTINA Vittima, data di nascita 1962
height=315