E’ stata firmata questa mattina a Pescara la nuova ordinanza in materia di sicurezza urbana per la zona di piazza Muzii e vie limitrofe: disciplinerà gli orari di apertura e chiusura degli esercizi e la somministrazione delle bevande.
“E’ difficile, ma la sfida è quella di togliere alla zona l’etichetta di luogo del degrado
e farla diventare un brand per il divertimento di qualità che è utile a chi ci vive e ci lavora”, ha dichiarato l’assessore alle attività produttive del comune di Pescara, Giacomo Cuzzi. “Abbiamo varato un provvedimento che torna a regolamentare la convivenza di tutti i soggetti dell’area di piazza Muzii e vie limitrofe. In questi due anni si è cercato di rianimare la funzione dinamica e attrattiva della città, cercando di tutelarne la natura. Continua il dialogo che abbiamo cercato e portato avanti con commercianti e cittadini della zona, un cammino che serve a rilanciare una parte della città importante e vitale non solo per chi l’ha scelta per viverci, ma anche per quanti vi hanno investito”.
L’ordinanza è stata firmata in mattinata dal sindaco Marco Alessandrini, con lo scopo di mettere d’accordo commercianti, perché piazza Muzii non sia più nota per il degrado, per le proteste o per fatti di cronaca, ma per quella che è la vocazione commerciale e di crescita sostenibile.
“Nell’ordinanza abbiamo disciplinato le chiusure che fino al giovedì compreso saranno all’1 mentre le notti del venerdì e il sabato saranno alle 2”, ha precisato l’assessore Cuzzi. “Resta alle 22 il limite per la vendita di bevande alcoliche e superalcoliche in qualsiasi contenitore; sempre alle 22 il divieto di vendere o somministrare o consumare bevande in contenitori di vetro, ad esclusione del servizio di somministrazione al tavolo, o del consumo immediato al bancone dentro gli esercizi autorizzati. E’ alle 00,30 il divieto di consumare bevande alcoliche su strada e aree esterne che non siano di pertinenza dei luoghi di somministrazione. Confermato anche il divieto di bivacco e di altre attività che nuocciano alla quiete pubblica, così come chiediamo alle attività commerciali di provvedere non solo alla pulizia delle aree antistanti i locali, ma anche alla sicurezza della zona, come accade in altri luoghi della città. Su questo i commercianti si sono dimostrati disponibili e nel fine settimana implementeranno con la vigilanza privata”.
L’obiettivo dei controlli è di assicurare che l’intrattenimento dei fruitori della zona non diventi molesto per i residenti.
“Siamo sicuri che se tutti, insieme, puntassimo all’obiettivo di farne un vero e proprio fiore all’occhiello della città, potrebbe diventare il fulcro di una nuova forza dinamica, esattamente com’è accaduto a Milano, Torino, Roma, Parma e altre città a noi vicine e lontane”, ha concluso l’assessore Cuzzi. “Pescara non è una città d’arte, o storica, ma è uno snodo importante per nuove idee, attività ed eventi, chi la sceglie cerca questo e noi stiamo costruendo un’offerta valida e duratura, ma deve anche imparare a rispettarla e goderla nel migliore dei modi”.