Prorogato a Pescara il divieto di balneazione per lo sversamento ACA. L’ordinanza del sindaco in due punti di campionamento scade alle 10,40 in punto. In arrivo dalla Regione 100 milioni per il depuratore.
Niente bagni mattutini domani, martedì 9 agosto, a ridosso dei due punti di campionamento di Via Muzii e Via Galilei.
Si potrà tornare a fare il bagno a partire dalle 10,41. E’ quanto dispone la nuova ordinanza del sindaco di Pescara Marco Alessandrini, che (memore delle disavventure dello scorso anno) è assolutamente preciso nell’indicare la scadenza della doverosa misura, resasi necessaria alla luce dello sversamento dell’altro giorno durato una ventina di minuti, per un blackout della pompa di sollevamento dell’ACA.
Intanto la Giunta regionale stanzierà 100 milioni di euro del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) a beneficio dei sistemi regionali di depurazione, dei quali almeno 30 saranno destinati all’area metropolitana di Pescara. Un intervento che consentira’ di realizzare un nuovo depuratore nel capoluogo adriatico, che sorgera’ nei pressi di quello esistente. E’ la priorità che il presidente Luciano D’Alfonso, ha ribadito in una riunione a Pescara. La Regione ha deciso di finanziare anche il nuovo impianto di depurazione del comune di Spoltore, in un sito ancora da individuare, e l’adduzione del ciclo idrico di S. Giovanni Teatino nell’impianto di San Martino. Inoltre, un discorso a parte merita il tema della separazione delle acque bianche da quelle nere che riguarda Pescara e che sara’ adeguatamente affrontato.