Pescara, il mare sporco agita il Consiglio. Seduta straordinaria dell’assise civica sul tormentone dell’estate ovvero l’inquinamento del mare con le opposizioni che hanno chiesto le dimissioni del sindaco Marco Alessandrini.
I lavori sono iniziati alle 17; in aula sono presenti 24 consiglieri e dunque la seduta è valida. Ci sono anche tanti cittadini e rappresentanti di associazioni. I consiglieri comunali di centrodestra hanno indossato delle T-shirt con la scritta “Alessandrini dimettiti”; sono stati richiamati dal presidente del Consiglio Comunale, Antonio Blasioli, a tenere un comportamento “più urbano e rispettoso dell’istituzione e a sfilare la maglietta. La replica del capogruppo di Forza Italia, Marcello Antonelli, è stata questa: “Presidente chiami i marines e ne chiami tanti perché noi la maglietta non ce la togliamo”. A questo punto la seduta è stata sospesa per un’ora.
Dopo più di un’ora i lavori sono ripresi con un numero maggiore di consiglieri che hanno risposto all’appello, con l’aula di Palazzo di Città gremita di persone e con lo scontro tra maggioranza e opposizioni ancora “avvelenato” dalle t-shirt recanti la scritta “Alessandrini dimettiti”. Ma il tutto, ancora una volta, è durato una manciata di minuti. La seduta è stata nuovamente sospesa, aggiornata alle ore 20 mentre è stata convocata la Conferenza dei Capigruppo.
“Non ha tutelato la salute dei cittadini ed è giusto che si dimetta” – ha detto Enrica Sabatini del M5S.
“Non è solo un problema politico ma anche di capacità di gestione di situazioni importanti nelle quali, ad esempio come per la vicenda del mare inquinato, è in ballo la salute dei cittadini” – ha aggiunto Guerino Testa, capogruppo del Nuovo Centrodestra.
“Come hanno detto ripetutamente le autorità competenti non c’è mai stato alcun problema di salute pubblica e dunque non mi dimetto” – ha replicato al Tg8 il sindaco Marco Alessandrini.
Maggioranza di centrosinistra pronta a fare quadrato e a difendere l’operato della giunta Alessandrini mentre le opposizioni hanno fatto sapere di essere pronte a piantare le tende e a trascorrere la notte in aula pur di discutere un argomento ritenuto di assoluta importanza per la collettività.
Aggiornamento ore 20:
Polemica interna anche tra le opposizioni, con i consiglieri del M5S che invitano quelli del centrodestra a togliere le magliette, per consentire l’avvio dei lavori. Scoppia la bagarre tra i due gruppi di minoranza. Il Presidente Blasioli sospende definitivamente i lavori dichiarando l’impossibilità di proseguire in questo clima. Tutti a casa.
Nel video (girato da un assessore) lo scontro tra i consiglieri del centrodestra e quelli del M5s:
Nel nostro servizio le interviste realizzate da Enrico Giancarli ad Enrica Sabatini (M5S), Guerino Testa (NCD) e Marco Alessandrini (sindaco).