A Pescara inizieranno mercoledì e andranno avanti per una settimana i lavori in via Ferrari, interdetta al traffico nelle ore notturne dalle 21 alle 7. Transito alternativo per via Bassani Pavone, dinanzi alla stazione.
Non sarà compresa invece l’area della grande rotatoria tra i due sottopassaggi della Ferrovia, essendo già contenuta in un progetto che l’amministrazione comunale di Pescara approverà nei prossimi giorni.
Da palazzo di città fanno sapere che in settimana è stato approvato in Giunta un progetto dell’importo di 500.000 euro che riguarda la manutenzione di via Colle San Donato, via Colle Innamorati, via Arapietra e Strada Vicinale San Michele. Prima di cantierare questi interventi, trattandosi di devoluzione di risorse provenienti da vecchi mutui, occorrerà fare un passaggio in Consiglio Comunale prima della gara, al fine di partire con i lavori presumibilmente a gennaio.
Via Ferrari, che prende il nome dal primo vincitore dell Coppa Acerbo, Enzo Ferrari, su Alfa Romeo, sarà completamente rifatta di notte, per evitare disagi alla circolazione stradale su una delle arterie cittadine più trafficate.
“Siamo consapevoli che scuole, stazione e distributori devono essere accessibili di giorno ed è per questa ragione che i lavori avranno questo particolare corso: inizieranno pertanto alle 21 e dureranno fino alle 7 per una settimana circa”, si legge in una nota del vice sindaco Antonio Blasioli. “Durante le ore di cantiere non sarà consentito il transito se non ai residenti, mentre tutto il traffico sarà dirottato su via Bassani Pavone, cioè la strada che scorre dinanzi alla stazione di Pescara, parallela a via Ferrari. Qualche sacrificio sarà inoltre richiesto ai residenti, che dovranno convivere per questo limitato lasso di tempo con il trambusto delle attività che sarà comunque moderato e concentrato nelle prime ore di lavorazione per evitare rumori a notte fonda. E’ un lavoro molto atteso, che richiederà la fresatura di tutto il manto stradale di via Ferrari, dall’altezza dell’incrocio con via Pizzoferrato (Istituto Acerbo) fino all’incrocio con via Rigopiano, nonché il successivo ripristino del tappetino di asfalto e la sistemazione dei pozzetti. In un secondo momento, invece, dopo circa dieci giorni, verrà ripristinata la segnaletica stradale.
Alla fine di entrambi i lavori riconsegneremo alla città una delle arterie più utilizzate per gli spostamenti, più sicura e più bella. Parliamo di 12.000 mq. di lavori e asfalti che dimostrano ancora una volta che laddove stiamo spendendo, lo stiamo facendo principalmente sulla manutenzione ordinaria, che abbiamo sempre considerato la maggiore opera pubblica di questa Amministrazione”, ha concluso Blasioli.