Pescara, nasce la prima Ecospiaggia della città

Nasce a Pescara, la prima eco-spiaggia della città, grazie alla collaborazione con la Fater che ha sostenuto il Comune per la riqualificazione del tratto del litorale nei pressi di via Muzii e con l’appoggio di Legambiente.

Una sinergia per il recupero e la valorizzazione della spiaggia libera in questione che arriva subito dopo la conquista dell’ambita bandiera blu. Il progetto è stato illustrato, tra gli altri dal sindaco Masci, dal general manager della Fater Antonio Fazzari e dal presidente di Legambiente Giuseppe Di Marco. Sono state proiettate le immagini, in anteprima, dell’aspetto che avrà la ecospiaggia libera di Pescara, entro la prima metà di luglio, con le parole chiave: inclusione, litorale accessibile a tutti anche ai diversamente abili; recupero ambientale, sarà realizzato il giardino delle dune che caratterizzavano le spiagge pescaresi in passato e con le specie vegetali autoctone che nascevano spontanee; il valore educativo, con la realizzazione di un percorso didattico che attraverserà il giardino dunale e le strutture in materiali eco compatibili e naturali. Il sostegno di Fater, è stato precisato, si inserisce in un più vasto piano voluto dall’azienda: “Generazione d’aMare” e sostiene e partecipa alle attività di sensibilizzazione di Legambiente Abruzzo verso le scuole.

“Pescara è la nostra casa dal 1958 e vogliamo prendercene cura – ha detto Antonio Fazzari, general manager Fater. Abbiamo una strategia: mettere le persone al primo posto. Alla base di tutto ciò vi è la sensibilità per l’ambiente e l’amore per questa città. Il nostro modo di fare impresa è ciò che ci motiva a fare il nostro meglio ogni giorno: generare un cambiamento della società.”

“La valorizzazione di quel patrimonio naturale che è il nostro litorale – ha aggiunto il sindaco Masci – è strettamente legato alla capacitò di intervenire con rispetto e lungimiranza sull’esistenza per coniugare il bello e l’utile. Una spiaggia libera curata e funzionale può competere con le migliori realtà dell’imprenditoria balenare”.

Infine, Giuseppe Di Marco, presidente Legambiente Abruzzo, ha reso noti i dati sui rifiuti che si trovano sulle spiagge italiane e abruzzesi, tra plastica, polistirolo, mozziconi di sigaretta, tappi e coperchi, bottiglie, persino stoviglie e materiali da costruzione.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.