Pescara, per il ciclista morto sulla circonvallazione l’accusato e presunto investitore oggi davanti al gip.
Sarebbe stato lui, Giorgio Luongo, ad investire il ciclista morto sulla circonvallazione di Pescara Colli. L’uomo è finito ai domiciliari per omicidio stradale e viene interrogato stamattina dal gip Gianluca Sarandrea. Giorgio Luongo, questo il nome dell’accusato, ha 41 anni, è di origine napoletana ma risiede a Pescara da tempo. Due giorni fa, alla guida della sua auto, avrebbe investito Ion Vlad, che transitava in bici sulla circonvallazione, causandone la morte. Sembra che Luongo si fosse messo al volante in stato di ebbrezza e che si sia allontanato dal luogo dell’incidente col parabrezza in frantumi e senza prestare alcun soccorso al 47enne romeno. La guida in stato di ebbrezza e la fuga sono elementi centrali nella configurazione del reato di omicidio stradale recentemente disciplinato dalla legge.
(Immagine di repertorio)