A Pescara una rapina al supermercato, da parte di un giovane armato di taglierino, è stata sventata da un dipendente che ha messo in fuga il malvivente.
L’episodio è accaduto due giorni fa intorno alle 20,30, orario di chiusura al pubblico del Tigre di via D’Avalos, preso di mira da un giovane che, dopo aver forzato la porta automatica del supermercato, ha minacciato la cassiera col taglierino per farsi consegnare l’incasso della giornata.
Ma Antonio Mastrocola, 29enne vicedirettore del Tigre, ha colpito il malintenzionato alle spalle con un casco. Ne è nata una colluttazione in cui il coraggioso dipendente è stato ferito a un avambraccio e a un dito col taglierino. Alla fine però il malvivente ha preferito darsi alla fuga, scappando nel parcheggio dove ad attenderlo c’era un complice su un motorino.
L’uomo, probabilmente un giovane sui 25 anni, indossava jeans e maglia scura e aveva il volto coperto da un fazzoletto, occhiali da sole e un casco. Elementi utili per la sua identificazione potrebbero giungere dalle telecamere di videosorveglianza del supermercato, al vaglio dei carabinieri di Pescara.
“Ho agito d’istinto”, ha dichiarato il vicedirettore Mastrocola, “ma non so se lo rifarei: ho moglie e figli”.