Il Comune di Pescara dichiara guerra alle aree abbandonate e prepara un’ordinanza per multare chi non cura i propri terreni, lasciandoli incolti.
Ad annunciare l’ordinanza che colpirà il degrado dei terreni incolti in città, causa di degrado urbano, è il vice sindaco e assessore comunale ai parchi, Gianni Santilli. Il piano previsto dal Comune per dichiarare guerra alle sterpaglie, che crescono incontrollate nei terreni incolti, obbligherà i proprietari delle aree in questione a sfalciare l’erba per fare pulizia e restituire decoro alla città, pena la commissione di multe salate per chi non rispetterà l’ordinanza prevista. Sebbene il testo dell’ordinanza non sia ancora noto, si parla di possibili multe ai trasgressori dai 25 ai 500 euro, con un lasso di tempo per mettersi in regola che va dai 30 ai 40 giorni.
Intanto il Comune sta provvedendo a risistemare aiuole e palme sul lungomare e sul lungofiume. Per le aiuole è già pronto un bando che ne consentirà l’affidamento e la cura ai cittadini, che già hanno avanzato le prime richieste. Per prendersi in carico le aiuole sarà possibile scaricare e compilare un modulo che si trova online sul sito del Comune.