Alla Ico di Pianella si è svolto il primo incontro del progetto “Confindustria e circolarità”, un percorso dedicato alle imprese virtuose che con il loro operato si fanno promotrici del sistema dell’economia circolare.
La prima tappa dell’iniziativa, promossa da Confindustria Chieti-Pescara, si è appuntata a Pianella, dove la Ico (industria cartone ondulato), azienda che da circa 70 anni produce imballaggi e scatole riciclando carta e cartone, ha aperto le proprie porte alla stampa per illustrare il ciclo produttivo del cartone ondulato.
L’economia circolare è un sistema economico e produttivo pensato per rigenerarsi da solo, garantendo la propria ecosostenibilità. Nella sola Unione Europea ogni anno si producono 2,5 miliardi di tonnellate di rifiuti: si tratta di dati importanti, che fanno riflettere sull’urgenza di rottura del circuito dell’attuale economia lineare, che estrae, produce, utilizza e getta più di quanto normalmente sia necessario, inquinando più del dovuto. È per questo che una riconversione dell’economia lineare in un sistema produttivo di circolarità diventa essenziale per dare risposte concrete ai temi legati all’emergenza ambientale.
L’economia circolare implica infatti condivisione, prestito, riutilizzo, riparazione, ricondizionamento e riciclo dei materiali, affinché durino il più a lungo possibile. Ripara, riusa, ricicla: sono questi gli imperativi dell’economia circolare, che concretamente consente di produrre meno rifiuti, ridurre le emissioni di CO2 nell’atmosfera, innovare e creare nuovi posti di lavoro, poiché è stato stimato che la riconversione circolare nella sola Unione Europea porterebbe a creare 580 mila nuovi posti di lavoro.