Opportunità e multifunzionalità della patata rossa di Pizzoferrato sono stati gli argomenti al centro dell’incontro divulgativo che ieri ha coinvolto agricoltori e allevatori.
Le opportunità individuate sono quelle offerte dal PSR 2014/2020. All’incontro, svoltosi presso il ristorante “Il casale”, sono intervenuti il sindaco di Pizzoferrato, Palmerino Fagnilli, il direttore di Coldiretti Chieti, Luca Canala, e il segretario di zona, Tommaso Giuliante.
“Un bel confronto con tante aziende agricole con il duplice scopo di approfondire argomenti tecnici e rafforzare il legame con la base associativa – ha detto il direttore Canala. – In tal senso continua il progetto di Coldiretti finalizzato a incentivare pratiche agricole sostenibili per l’ambiente e valorizzare la multifunzionalità in agricoltura per la redditività delle imprese. Le produzioni boschive, l’offerta turistica, l’allevamento zootecnico allo stato brado, la raccolta di frutti spontanei e di varietà minori di prodotti agricoli di altura come la patata rossa di Pizzoferrato sono mille importanti sfaccettature di un’unica gemma. E solo attraverso un percorso di diversificazione nelle attività – conclude Canala – è possibile valorizzare l’azienda agricola di montagna e tutelare nello stesso tempo il territorio a rischio di abbandono”.
La parte tecnica è stata invece approfondita dal segretario di zona, Tommaso Giuliante, che ha presentato le principali novità sulle misure agroambientali riferite ad “Agricoltura Integrata” (mis. 10.1.1) e “Conservazione del suolo” (Mis. 10.1.3).
“I bandi appena usciti e gli altri che usciranno nei prossimi mesi – ha spiegato Giuliante – sono una importante opportunità per le imprese, anche zootecniche, che vogliono migliorare la propria redditività nel rispetto dell’ambiente e intraprendere percorsi di multifunzionalità in agricoltura”.