Le previsioni meteo in Abruzzo di sabato 17 aprile: weekend segnato da una nuova perturbazione.
SITUAZIONE: Sulla nostra penisola la pressione è in ulteriore diminuzione a causa dell’avvicinamento di una perturbazione di matrice afro-mediterranea che, a partire dalle prossime ore, si estenderà su gran parte delle regioni centro-meridionali, provocando un nuovo peggioramento delle condizioni atmosferiche che si estenderà anche sulle regioni centrali a partire dal pomeriggio e, in particolar modo, nella giornata di domenica. Nelle prossime ore è atteso un graduale aumento della nuvolosità anche sulla nostra regione, ma inizialmente si tratterà di nubi medio alte e stratificate che provocheranno annuvolamenti ma senza fenomeni di rilievo, mentre nella giornata di domenica la nuvolosità diverrà via via più compatta ad iniziare dai settori tirrenici ed appenninici e daranno luogo a precipitazioni in graduale estensione verso il settore adriatico di Marche, Abruzzo, Molise e Puglia. L’instabilità, inoltre, continuerà a manifestarsi anche nei primi giorni della prossima settimana e, alla base dei dati attuali, non si prevedono sostanziali variazioni almeno fino alla giornata di mercoledì.
PREVISIONE: Sulla nostra regione si prevedono condizioni iniziali di cielo poco nuvoloso o parzialmente nuvoloso con nubi medio-alte in aumento nel corso della giornata, tuttavia nel pomeriggio e nel tardo pomeriggio saranno possibili addensamenti consistenti sulla Marsica e nell’Aquilano, occasionalmente associati a precipitazioni sparse. Nella giornata di domenica è previsto un ulteriore aumento della nuvolosità con possibili precipitazioni sulla Marsica, nell’Aquilano e sulla Valle Peligna, in graduale estensione verso il settore adriatico tra la tarda mattinata e il tardo pomeriggio. Nevicate sui rilievi al disopra dei 1200-1400 metri.
Temperature: Generalmente stazionarie o in lieve aumento, specie nei valori massimi.
Venti: Deboli dai quadranti orientali con possibili rinforzi lungo la fascia costiera e collinare.
Mare: Generalmente mosso.
— previsioni di Giovanni De Palma