Previsioni meteo Abruzzo, giovedì 25 gennaio 2018: cieli prevalentemente sereni con possibili banchi di nebbia e gelate in Marsica e nell’Aquilano.
SITUAZIONE. La nostra penisola è interessata dalla rimonta di un promontorio di alta pressione che, nelle prossime ore, garantirà condizioni di tempo stabile e prevalentemente soleggiato su gran parte delle regioni, Abruzzo compreso, dove è previsto anche un lieve aumento delle temperature massime, mentre le temperature minime subiranno una graduale diminuzione, specie sulla Marsica e nell’Aquilano, con valori ben al disotto dello zero. Non cambierà di molto la situazione meteorologica sia nelle prossime ore, sia nella giornata di giovedì anche se, a causa dell’avvicinamento di una perturbazione di origine atlantica, dalla serata di giovedì è previsto un graduale aumento della nuvolosità, anche se si tratterà di nubi alte e stratificate. A partire da venerdì assisteremo a un ulteriore aumento della nuvolosità a causa della perturbazione atlantica che raggiungerà la Sardegna e i nostri mari occidentali, favorendo la risalita di masse d’aria umida verso il settore adriatico: di conseguenza da venerdì sulla nostra regione è previsto anche un aumento dei tassi di umidità con possibili foschie e banchi di nebbia in particolar modo sul settore orientale e costiero; non si prevedono tuttavia fenomeni di rilievo, anche se non si escludono occasionali pioviggini, specie nel fine settimana.
PREVISIONE. Sulla nostra regione si prevedono condizioni generali di cielo prevalentemente sereno o poco nuvoloso con possibili banchi di nebbia sulla Marsica e nelle valli interne dell’Aquilano, specie durante le ore più fredde della giornata. Gelate diffuse nell’Aquilano e sulla Marsica. Poche novità nel corso della giornata di giovedì; sulla nostra regione proseguirà il tempo stabile anche se, a partire dalla serata, assisteremo a un graduale aumento della nuvolosità (nubi alte e stratificate).
TEMPERATURE. In diminuzione nei valori minimi, in aumento nei valori massimi.
VENTI. Deboli dai quadranti orientali lungo la fascia costiera. Occidentali sulle zone interne e montuose.
MARE. Generalmente poco mosso.