Proteste davanti all’ ospedale per la chiusura della neurochirurgia a Avezzano. In strada cittadini e esponenti del centrodestra.
“La chiusura del reparto di neurochirurgia in un territorio come la Marsica, di oltre 140 mila abitanti, è uno violenza”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale (FI), Emilio Iampieri nell’ambito di una manifestazione di protesta tenutasi stamane davanti l’ospedale di Avezzano contro la soppressione del reparto di neurochirurgia. ”Il manager della Asl Avezzano-L’Aquila-Sulmona, Rinaldo Tordera – ha specificato il consigliere – ci aveva garantito la riapertura del reparto, invece scientemente lo ha voluto chiudere per offrirci un poliambulatorio; questo è inaccettabile – ha continuato – anche perchè siamo forti di una risoluzione votata all’unanimità in Consiglio regionale firmata anche da D’Alfonso e – ha concluso Iampieri – proprio alla luce di questo il presidente deve assumersi le sue responsabilità e passare dalla propaganda ai fatti “. Alla manifestazione hanno partecipato anche altri consiglieri regionali e vari sindaci della Marsica. ” Quando si parla di salute – ha dichiarato il sindaco di San Benedetto, Quirino D’Orazio – bisogna necessariamente collaborare per garantire ai cittadini questo fondamentale diritto sancito dalla nostra Costituzione, non si tratta di una battaglia campanilistica”. La protesta, infine, si è spostata all’Aquila presso la sede della direzione generale della Asl.
LA ASL: SI FARA’ IL CONCORSO
“Siamo già al lavoro per cercare di concretizzare la proposta del sindaco Giovanni Di Pangrazio sull’attivazione, all’ospedale di Avezzano, di un servizio di neurochirurgia con copertura H 24” Lo ha annunciato il manager della Asl aquilana Rinaldo Tordera, che questa mattina ha tenuto, all’Aquila, una riunione con i dirigenti del settore al fine di definire i vari aspetti organizzativi della nuova attività da avviare ad Avezzano.
Dopo la riunione operativa Tordera, sempre nella mattinata di oggi, ha ricevuto una delegazione della Marsica, guidata dal consigliere regionale Emilio Iampieri, composta da cittadini e amministratori, alla presenza dei consiglieri regionali Maurizio Di Nicola e Lorenzo Berardinetti. Durante l’incontro, che era stato richiesto ai vertici della Asl, Tordera ha spiegato le modalità e i contenuti del servizio di neurochirurgia che presto prenderà l’abbrivio all’ospedale marsicano.
“Recependo la sollecitazione del sindaco di Avezzano, Di Pangrazio, sulla necessità di potenziare le prestazioni specialistiche”, ha detto Tordera, “abbiamo mosso oggi i primi passi concreti per giungere all’attivazione della nuova attività. Il nostro intento è infatti quello di introdurre a breve ad Avezzano un servizio di neurochirurgia che garantirà l’assistenza per l’intero arco delle 24 ore grazie a un’attività che, in virtù della reperibilità di uno specialista, si estenderà anche ai giorni festivi e notturni. Il nuovo assetto”, ha proseguito Tordera, prenderà il via non appena avremo assunto due neurochirurghi, la cui procedura è stata avviata proprio questa mattina, nel rispetto dei tempi e delle modalità di legge. La presenza tutti i giorni di uno specialista in ospedale, inoltre, consentirà di migliorare le prestazioni sull’emergenza-urgenza, che peraltro finora, ad Avezzano, sono sempre state assicurate senza soluzione di continuità. L’attivazione del presidio di neurochirurgia ad Avezzano, oltre al potenziamento di un’attività importante per l’ampio bacino di utenza della Marsica, permetterà di dare ulteriore impulso al servizio di stroke-unit dell’ospedale e di valorizzare l’insieme delle risorse professionali e tecnologiche presenti. L’iniziativa messa a punto questa mattina”, conclude Tordera, “rientra nelle operazioni di consolidamento dei servizi di emergenza-urgenza che già oggi assicurano a tutti gli utenti della provincia un’assistenza in linea con i parametri, fissati dalla normativa, sulla tempo-dipendenza”.