I carabinieri forestali denunciano tre cercatori che avevano raccolto 13 kg di genziana a Barisciano, in località Valle Ranna.
Le accuse contestate al terzetto sono quelle di “raccolta e danneggiamento di flora spontanea protetta”, una violazione che comporta anche conseguenze penali. L’estirpazione dei 13 kg di radici di genziana, ritenuta specie rara, è avvenuta in zona 1 del Parco. Il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga ricorda che la specie Gentiana Lutea è tutelata sia dalla legge regionale che dalla legge quadro sulle aree protette. Inoltre il quantitativo così elevato che è stato estirpato “ha privato quel sito di una presenza vegetale di tradizione
identitaria ne ha pregiudicato la ricrescita”.