La macchina dei soccorsi della Protezione Civile della Regione Abruzzo, impegnata nella maxi simulazione di un’emergenza sanitaria, ha avuto il suo banco di prova a Lanciano, nel deposito ferroviario della TUA.
Domenica mattina è stato simulato un incidente ferroviario, ovvero la collisione tra un convoglio passeggeri e un treno merci con una ferrocisterna in composizione contenente toluene (liquido altamente infiammabile).
La simulazione dell’incidente ferroviario è avvenuta alle ore 9:10 circa con la collisione tra il convoglio passeggeri, con a bordo circa 80 figuranti, e la ferrocisterna. Lo scontro è stato accompagnato sia con effetto visivo che sonoro, riproducendo l’impatto e l’incendio a seguito dell’urto.
Dopo l’incidente tra i treni è scattata immediatamente la macchina dei soccorsi, attivata dal personale del treno passeggeri e del centro operativo di Tua Spa con la richiesta di intervento di soccorsi al comando dei Vigili del fuoco.
Il 115 è intervenuto immediatamente ed ha innescato il successivo coinvolgimento di tutta l’organizzazione dei soccorsi. Nell’area dell’officina Torre Madonna sono state allestite anche tende e strutture mobili destinate al soccorso di primo intervento ed il coinvolgimento anche di elicotteri del 118 e dei Vigili del fuoco. A coordinare la parte sanitaria dell’operazione il dottor Alberto Albani, referente regionale per le Emergenze Sanitarie e direttore del Dipartimento emergenza-urgenza della Asl di Pescara, nell’ottica della condivisione delle procedure di intervento degli enti preposti al soccorso ha sottolineato come “l’Abruzzo, a causa delle ripetute emergenze che ha dovuto fronteggiare negli ultimi anni, ha sviluppato un know-how unico in Italia, preso a modello non solo da molte altre regioni, ma anche all’estero”.
Florindo Fedele, responsabile delle infrastrutture ferroviarie di Tua Spa, è stato il coordinatore e l’interfaccia dell’azienda unica di trasporto con l’organizzazione della maxi emergenza.
In rappresentanza del Cda di Tua Spa il consigliere Carmine Paolini: “Come Tua ringraziamo in modo particolare la Regione Abruzzo – ha dichiarato il membro del consiglio di amministrazione di Tua Spa – che ha compreso l’importanza di testare la macchina dei soccorsi per aiutare la cosa più importante da salvare in simili scenari, cioè il capitale umano”.