Per completare le indagini su Samira Lupidi, la madre omicida delle due figlie, a Martinsicuro gli uomini di Scotland Yard interrogano il medico e i familiari della donna.
E’ durata alcuni giorni la permanenza a Martinsicuro di due funzionari della polizia inglese, che stanno completando il dossier sul duplice omicidio compiuto da Samira lo scorso 17 novembre, quando -temendo di perderle- accoltellò a morte le sue bambine di uno e tre anni Si tratta delle ultime indagini prima dell’apertura del processo fissata per il prossimo 9 maggio, che sarà imperniato sull’accertamento di un eventuale stato di seminfermità mentale, unica carta che la difesa può giocare, considerate le prove materiali e la confessione di Samira, già agli atti. Proprio per questo motivo gli uomini di Scotland Yard, accompagnati da un carabiniere che ha svolto le funzioni di traduttore, a Martinsicuro hanno acquisito testimonianze utili ad accertare se Samira soffrisse di uno stato di depressione preesistente, se lo avesse comunicato ai familiari e al medico curante, e soprattutto le cause scatenanti dell’escalation psicotica che ha portato al terribile epilogo omicida.