Sarà la Regione a pagare i danni causati dall’impatto di un cinghiale contro un’auto a San Demetrio ne’ Vestini: lo ha stabilito il tribunale. Altri ricorsi in arrivo.
Il danno che l’ente dovrà corrispondere alla cittadina in questione è di 3 mila euro. Nell’impatto, avvenuto di sera, la donna alla guida dell’auto incidentata se l’è cavata con qualche escoriazione, ma le conseguenze potevano essere decisamente peggiori. Soltanto due anni fa, nei pressi de L’Aquila, un giovane perse la vita nell’impatto del mezzo su cui viaggiava contro un ungulato.
Le statistiche registrano un chiaro aumento dei sinistri causati dalla fauna selvatica in attraversamento sulle strade e sempre più automobilisti si rivolgono alle associazioni di consumatori per dirimere le questioni di risarcimento dei danni provocati dagli animali.
E’ attesa nei prossimi giorni anche un’altra sentenza del tribunale per una richiesta di rimborso dei danni di un’auto, che ha impattato un cinghiale nei pressi di Capestrano: in quest’ultimo caso la macchina incidentata è una Bmw e il sinistro provocato dall’ungulato avrebbe arrecato un guasto di 25 mila euro.
Entrambe le cause menzionate sono seguite dall’associazione di consumatori Adusbef.