San Giovanni Teatino: all’allenatore processato per abusi sequestrati i beni

Messi sotto sequestro i beni, situati a San Giovanni Teatino, dell’allenatore sotto processo per gli abusi ai suoi giovani atleti.

La misura del sequestro conservativo a carico di Riccardo Furgiuele, il 52enne italo-venezuelano a giudizio per violenza sessuale, è scattata su disposizione del gip Luca De Ninis, a fronte della richiesta di due parti civili rappresentate dall’avvocato Monica D’Amico. I sigilli sono stati apposti su tre immobili (appartamenti e garages) che l’imputato aveva messo in vendita affidando il mandato ad un agente immobiliare. Di qui la misura cautelare chiesta ed ottenuta a tutela delle garanzie per un eventuale risarcimento alle vittime in caso di condanna.

Ieri intanto in tribunale sono state acquisite le testimonianze di altre due delle nove presunte vittime degli abusi. Entro 70 giorni sarà consegnata la relazione peritale, ed il processo riprenderà il prossimo 20 giugno.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.