L’ultimo monitoraggio sulla sanità in Abruzzo attesta pieno adempimento ai Livelli Essenziali di Assistenza e l’abbattimento dell’ “esodo” a curarsi in altre regioni.

Nonostante la fuoriuscita dalla fase commissariale (prima Regione in Italia), la sanità abruzzese continua ad essere costantemente monitorata dai tavoli dei ministeri della Salute e dell’Economia. Nell’ultimo incontro con i funzionari governativi a Roma, l’assessore Silvio Paolucci ha ottenuto l’attestazione di un netto miglioramento dei Livelli Essenziali di Assistenza, ai quali ormai il sistema sanitario regionale per la prima volta riesce a vedersi riconosciuto un totale adempimento. “Alla crescita degli standard”  – ha dichiarato Paolucci negli studi di Rete 8 in una intervista in onda lunedì 7 agosto alle 20,05 nella rubrica Il Fatto- “si unisce per la prima volta un brusco calo della spesa abruzzese per la mobilità passiva, cioè per l’esodo di nostri pazienti verso altre Regioni, mentre cresce il numero dei cittadini che vengono a curarsi in Abruzzo. E’ un altro inequivocabile segno che le politiche di rilancio della sanità regionale si sono incamminate su una direzione oltre che di risanamento anche di qualità, che viene riconosciuta dai cittadini, a scanso della tanta strumentale demagogia che continua ad imperversare”.

VIDEO: AL TG8 PAOLUCCI SU LEA E MOBILITA’ SANITARIA