Per il processo Sanitopoli, l’appello-bis a Perugia. Oggi “falsa partenza”: rinvio al 27 settembre per ragioni tecniche.
Iniziato e rinviato oggi davanti alla Corte d’Appello di Perugia il processo bis sulla Sanitopoli abruzzese, che vede tra gli imputati l’ex presidente della Regione Abruzzo, Ottaviano Del Turco. I giudici del tribunale umbro dovranno pronunciarsi sul reato di associazione a delinquere ed eventualmente -in caso di condanna- ricalcolare la pena già stabilita in appello dalla Corte aquilana. Nel dicembre scorso la Cassazione aveva confermato la condanna di Del Turco per induzione indebita, e rinviato in appello per l’accusa di associazione a delinquere.
Un reato, quest’ultimo, contestato anche all’ex segretario generale della presidenza della Giunta regionale, Lamberto Quarta, e all’ex capogruppo della Margherita in Consiglio regionale, Camillo Cesarone. I giudici della Corte d’Appello umbra, infine, sono chiamati a rivalutare anche le posizioni dell’ex assessore regionale alla Sanità, Bernardo Mazzocca, e dell’ex assessore regionale alle attivita’ produttive, Antonio Boschetti, relativamente alle statuizioni civili di condanna.
Le ragioni tecniche del rinvio dell’udienza di oggi al 27 settembre prossimo sono legate alla mancata notifica a un co-difensore di Del Turco, e al ritardo con il quale la documentazione della Cassazione è pervenuta alla Corte d’Appello di Perugia.