A Sant’Egidio alla Vibrata un ventenne ruba il bancomat alla nonna ed effettua prelievi per 8 mila euro. In casa del giovane i carabinieri trovano una quindicina di dosi di marijuana.
Con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e indebito utilizzo di carte di pagamento, un ventenne di Sant’Egidio alla Vibrata è stato denunciato alla magistratura. Il giovane si era illecitamente appropriato del bancomat della nonna, effettuando prelievi per circa 8 mila euro. L’anziana però, insospettita dai continui addebiti e dalla misteriosa scomparsa del bancomat e del relativo pin, ha sporto denuncia contro ignoti ai carabinieri che, incrociando le date dei prelievi con le telecamere di videosorveglianza degli istituti bancari dove le somme di denaro erano state prelevate, hanno scoperto che a sottrarre i soldi all’ignara nonnina era stato proprio il nipote.
La successiva perquisizione domiciliare in casa del ragazzo ha consentito ai militari di rivenire circa 40 grammi di marijuana, suddivisa in una quindicina di dosi. All’arrivo dei carabinieri, il ragazzo ha anche tentato di liberarsi di alcune dosi conservate in degli involucri di carta stagnola. Del bancomat invece nessuna traccia: dopo la denuncia della nonna e il conseguente blocco della carta, effettuato dalla banca di pertinenza a scopo precauzionale, il ventenne ha preferito disfarsene, ritenendolo ormai inservibile.
Il ragazzo è stato pertanto denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio e indebito utilizzo di carte di pagamento.