Vittima di un nuovo raid di violenza un 25enne appena scarcerato per la rissa di Castelfrentano avvenuta domenica sera: è stato picchiato il giorno dopo con la mazza da baseball.
Appena il tempo di uscire dal processo per direttissima scarcerato, che uno dei tra giovani fermati per la rissa di domenica scorsa a Castelfrentano, il 25enne Andrea Caldarone, è tornato al centro delle cronache, nella veste in questo caso di vittima di una nuova aggressione. E’ accaduto lunedì nel tardo pomeriggio, quando il ragazzo si trovava con gli amici in una terrazza di un bar alle porte di Castelfrentano. Tre uomini hanno fatto irruzione rovesciando sedie e tavoli, e mentre due lo trattenevano, un terzo lo ha picchiato con una mazza da baseball anche alla testa, per poi rapidamente dileguarsi in pochi secondi. Un’ azione tanto fulminea da prendere di sorpresa -oltre al malcapitato- anche gli altri avventori che non sono riusciti a fermarli. Il 25enne, ricoverato all’ospedale di Lanciano, ha riportato un trauma cranico e lesioni con una prognosi di 25 giorni, così da far scattare d’ufficio le indagini da parte dei Carabinieri, i quali sono prossimi ad identificare il terzetto grazie alle videocamere di sorveglianza ed il racconto dei testimoni.