Alla scuola Antonelli di Chieti vietato bere l’acqua rossa che esce dai rubinetti. Si aspettano i controlli ARTA.
La dirigente scolastica sia dell’istituto di Via Amiterno (dove è in vigore analogo divieto), che della scuola media “Antonelli” Maria Assunta Michelangeli ha comunicato ieri che dalla ripresa delle lezioni di questa mattina viene precauzionalmente sospeso l’uso dell’acqua per fini potabili. “Gli studenti e il personale scolastico”- ha comunicato la preside- “sono tenuti, pertanto, a usare acqua imbottigliata sino a nuove disposizioni. Per i fruitori del servizio mensa è stata richiesta la fornitura di acqua in bottiglia durante i pasti».
La circolare è l’effetto tempestivo di una segnalazione da parte di genitori e studenti che avevano segnalato residui non meglio identificati dentro le brocche servite a tavola durante il consumo dei pasti. Contestualmente alla circolare la Ds ha chiesto al Comune lo svolgimento e il completamento delle opportune verifiche in tutti
i plessi scolastici dell’Istituto che insistono su via Amiterno. Gli enti competenti (Comune di Chieti e Aca) sono dunque chiamati a effettuare ulteriori interventi a integrazione di quelli già svolti, e l’erogazione riprenderà solo dopo certificazione della potabilità da parte delle autorità competenti.
Il Comune, con l’assessore Di Felice ribadisce che “I lavori per la sostituzione della tubatura che va dalla condotta principale al contatore della scuola sono effettivamente terminati, ma si è deciso di lavorare anche nel locale caldaia, per verificare che sia davvero tutto a posto. È stato anche messo un filtro a monte per l’arrivo dell’acqua nella nuova conduttura”. Non resta dunque che attendere l’ok dalle analisi dell’Aca.