Pubblica sui social una foto assieme alla presidente della Camera Laura Boldrini e viene bersagliato da insulti e minacce. Il sindaco di Roccascalegna denuncia alla Polpost.
Farsi fotografare con la terza carica dello Stato? Nel tritacarne dei social può succedere succede che diventi un rischio per un amministratore. Non è la prima volta che capita con la bersagliatissima presidente della Camera Laura Boldrini, cui la rete non concede mezze misure: bersaglio degli haters, ma anche -proprio per questo- con molti supporters.
E così un tranquillo selfie a Trastevere a seguito di un incontro casuale diventa una ragione di paura per la propria incolumità. Succede al giovane sindaco di Roccascalegna Domenico Giangiordano, minacciato oltre che insultato sul suo profilo social, dopo la pubblicazione della foto. Nei confronti dei leoni da tastiera… di così ampie vedute, la reazione del primo cittadino non sarà tenera. Gli insulti sessisti, razzisti e le minacce personali ricevute sono già oggetto di una denuncia penale alla Polizia Postale. Tanti, nelle ultime ore anche gli attestati di vicinanza al sindaco, il quale ha raccontato di aver brevemente discusso con la Boldrini di come si vive in un piccolo centro dell’Abruzzo interno. E chissà se oltre che per il suo meraviglioso castello set di tanti film di successo, un giorno Roccascalegna diverrà famosa magari -stimolata dalla vicenda- proprio per una visita della presidente della Camera?