Riesplode lo scontro sindacale alla Sevel di Atessa. Dopo lo sciopero della Fiom dura nota di tutte le altre sigle: “Avevate firmato anche voi l’accordo”.
Nel comunicato congiunto di FIM-UILM-FISMIC e UGL provinciali di Chieti, si fa presente che la Fiom ha scioperato contro la riduzione delle pause alla Sevel dimenticando che nel luglio 2011, in Confindustria a Chieti, sottoscrivette con i sindacati e le RSU Sevel l’accordo sulla nuova metrica del lavoro che ha modificato la distribuzione delle pause con la riduzione di 10 minuti.
Inoltre, fanno presente tutti gli altri sindacati, che i dati sul 90% di adesione allo sciopero e poi corretti al 60% come comunicato dalla Fiom, sono “estremamente fantasiosi e molto lontani dalla realtà”.
“In fabbrica ci siamo anche noi” -affermano gli altri sindacati, che ritengono “prioritario giungere a una corretta applicazione della nuova metrica, evitando che i carichi di lavoro siano fuori controllo con rischi per la salute e la sicurezza. Ma va proseguito del lavoro iniziato in questi mesi sulla corretta applicazione della metrica, chiedendo per le postazioni critiche gli aggiustamenti previsti dal Contratto di Secondo Livello”.