Siccità: la Ruzzo reti spa invita i sindaci del Teramano a vigilare sull’uso corretto di acqua, limitando l’apertura dei rubinetti ai soli fini idropotabili, ovvero alle esigenze igieniche e di consumo personale da parte della popolazione.
Con una nota il presidente della società, Antonio Forlini, si è rivolto ai sindaci dei Comuni serviti dall’acquedotto, affinché vigilino sul corretto utilizzo della risorsa idrica. La sollecitazione arriva proprio in concomitanza con l’aumento delle temperature di questi ultimi giorni, in cui si sono registrati consumi anomali di acqua, dovuti per lo più alla cattiva abitudine di alcuni utenti di utilizzare l’acqua per innaffiare strade, orti e giardini, attività non consentite se non con sistemi di raccolta e distribuzione dell’acqua piovana come ad esempio le cisterne o i pozzi esterni alle abitazioni.
Questo anomalo utilizzo dell’acqua, che in situazioni di caldo eccessivo aumenta il consumo anche del 30 per cento, compromette la regolare distribuzione in alcune zone del territorio, obbligando la società a effettuare a turno la chiusura dei serbatoi per limitare i disagi, senza la possibilità di avvertire in anticipo la popolazione delle zone più disagevoli. Per questo è necessario chiedere agli utenti di adottare un comportamento corretto soprattutto in estate.
“L’acqua è un bene prezioso e va usata in maniera consapevole”, ha dichiarato il presidente Forlini. “Limitarne l’utilizzo al solo fine idropotabile significa avere rispetto di una risorsa che è di tutti e anche risparmiare eventuali disagi ad altri utenti”.