Compra un trattore on line, ma poi si accorge che non esiste: vittima della truffa un agricoltore aquilano. A Silvi i carabinieri arrestano i due malfattori.
Il trattore non esisteva, ma era stato messo in vendita on line, in attesa di un acquirente da truffare. La vittima è stata un ignaro agricoltore aquilano, che aveva trattato il passaggio di proprietà del mezzo immaginario per la somma di 4.000 euro, versando la caparra con un vaglia postale di cui i truffatori avevano preteso la copia via mail. Una volta confermato il versamento della somma, i due complici avevano ingannato l’acquirente, inviandogli un falso link di Poste Italiane, in cui inserire i codici necessari per la conferma del versamento. Le password però erano finite nelle mani della coppia di truffatori, che le avevano utilizzate per abilitare l’incasso allo sportello.
E così dopo aver intascato il vaglia con l’acconto di 2.500 euro, all’uscita dell’ufficio postale di Silvi, Francesco Panunzio, 66 anni di Silvi, e Luigi Fiorente, 52 anni di San Severo (Foggia), hanno trovato i carabinieri ad attenderli. I due complici sono stati arrestati per truffa aggravata.