Due gruppi di Albanesi si sono affrontati nella zona industriale di Marcianese a Lanciano nella serata di domenica. Uno dei feriti è stato ricoverato a Pescara in gravi condizioni.
Nel corso della “resa dei conti” tra le due fazioni sono spuntate spranghe ed armi da fuoco. Secondo una prima ricostruzione un colpo di pistola ha colpito alla schiena uno dei partecipanti alla colluttazione; quest’ultimo è stato trasportato in ospedale a Pescara in gravi condizioni. Un altro albanese è rimasto ferito in modo più lieve. Sul posto i Carabinieri della Compagnia, che hanno già fermato l’uomo che avrebbe sparato, arrestato con altri tre connazionali.
NELLA NOTTE QUATTRO ARRESTI DEI CARABINIERI: IL COMUNICATO
Le attività di polizia giudiziaria sviluppate nell’immediatezza dai militari della Compagnia di Lanciano unitamente ai colleghi della Compagnia di Ortona e del Nucleo Investigativo di Chieti, hanno permesso di ricostruire l’accaduto. In sintesi, poco dopo le 20.00 di ieri sera, in una via della zona industriale di Lanciano, 4 albanesi hanno atteso l’arrivo di altrettanti loro connazionali per discutere di un diverbio scaturito precedentemente per apparenti futili motivi. Nel corso di questo incontro le cose, però, sarebbero immediatamente degenerate ed uno dei quattro albanesi avrebbe estratto una pistola ed attinto alle spalle un suo connazionale mentre un altro cittadino albanese sarebbe stato colpito alla testa con un bastone. I quattro poi si sarebbero dati alla fuga. Tre di loro sono stati bloccati nell’immediatezza a Fossacesia mentre erano in procinto di allontanarsi mentre un quarto è stato rintracciato ad Altino dove è domiciliato.
I 4 albanesi sono stati condotti presso la Caserma a Lanciano ove sono stati dichiarati in stato di arresto e dovranno ora rispondere di tentato omicidio, lesioni personali aggravate e porto abusivo di armi, in concorso tra loro. Come disposto dall’Autorità Giudiziaria frentana, gli stranieri saranno tradotti presso le Case circondariali individuate dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria. Riguardo ai feriti, il 29enne attinto dal colpo di pistola, una calibro 38, versa in prognosi riservata presso l’Ospedale di Pescara e rischia lesioni permanenti, mentre le condizioni del 23enne, ricoverato presso l’Ospedale di Lanciano per ferite lacero contuse al capo, non destano particolari preoccupazioni.
I QUATTRO ARRESTATI