Aggressione a Pescara questa mattina in Via Aldo Moro. Una violenta lite tra fratelli è scoppiata stamani in Via Aldo Moro a Pescara intorno alle 9,30. Richiesto l’intervento di due pattuglie della Polizia. Sul posto anche la Scientifica.
Secondo quanto si è appreso erano da poco passate le 9,30 quando al civico 130 di Via Aldo Moro due fratelli di nazionalità straniera, si sarebbero affrontati per vecchie “ruggini”. Dalle parole si è passati velocemente ai fatti, uno dei due ha spaccato il parabrezza dell’auto del fratello, una Ford Ka, di colore grigio metallizzato, all’ interno della quale c’era la figlioletta di 5/6 anni. Le schegge del vetro andato in frantumi avrebbero procurato delle leggere escoriazioni sul volto della piccolina. La bimba, in stato di shock, è stata trasportata al Pronto Soccorso per essere medicata. Il frastuono provocato dalla marmitta lanciata dal primo piano sul parabrezza dell’auto, in un primo momento, ha fatto temere ai residenti della palazzina popolare che fossero stati esplosi dei colpi di arma da fuoco. Sull’automobile sarebbero stati lanciati anche dei bulloni. Oltre agli agenti delle volanti sul posto sono intervenuti anche gli uomini della Scientifica. La via è stata transennata e gli agenti hanno fatto irruzione nell’appartamento popolare situato al primo piano. Dalla perquisizione non sarebbero stati trovati armi o munizioni, ne tanto meno bossoli sul pavimento, ma soltanto una scatola di petardi. Entrambi i fratelli sarebbero stati portati al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Pescara per essere medicati e poi condotti in Questura. Si tratta di T.N. di 18 anni e A.N. di 15 entrambi di nazionalità serba. L’aggressore sarebbe già noto alle forze dell’ordine.