Sprar Montesilvano, indagati due sindaci

Indagati i vertici e i funzionari delle ultime due amministrazioni comunali. Aperta un’inchiesta sulla regolarità dell’assegnazione dell’immobile per lo Sprar di Montesilvano. Tra gli indagati De Martinis e Maragno.

Ad essere coinvolti nell’inchiesta della procura di Pescara, avviata dal Pm Salvatore Campochiaro, vecchi e nuovi amministratori di Montesilvano, gli ultimi due sindaci di Montesilvano Francesco Maragno e l’attuale Ottavio De Martinis (che ne era il vice), due responsabili dell’Azienda speciale e due dipendenti comunali. Ad innescare il caso giudiziario, la denuncia dei consiglieri comunali della passata legislatura Anthony Aliano (oggi assessore) e Manola Musa. Nel loro esposto si evidenziava che l’appartamento di Montesilvano Colle assegnato ai profughi del progetto Sprar, non aveva i necessari requisiti. Gli indagati saranno sentiti dal Pm nei prossimi giorni.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.