Sub disperso a Giulianova, oggi le ricerche con il robot

Riprendono dopo il maltempo di ieri le ricerche in mare del sub disperso a Giulianova, a ridosso di una piattaforma. All’opera il robot tridimensionale

Con il miglioramento delle condizioni meteo, dopo che ieri il maltempo ed il mare agitato avevano ostacolato le operazioni, oggi possono riprendere le ricerche di Matteo Cavarocchi, il pescatore subacqueo disperso al largo della costa teramana, tra Giulianova e Roseto degli Abruzzi. Il farmacista 28enne di Pescara era a pesca insieme ad un amico nei pressi della piattaforma ‘Squalo’. Ieri nonostante il mare agitato, una motovedetta ha proseguito nelle ricerche di superficie, ma invano . Oggi pomeriggio l’impiego di un robot di profondità dei Vigili del fuoco, in grado di eseguire uno scandaglio tridimensionale dei fondali. Già mercoledì era stato utilizzato un robot di profondità della Guardia costiera di San Benedetto del Tronto, ma le ricerche, andate avanti per tutta la giornata e fino al tramonto, hanno dato esito negativo. L’ipotesi più probabile è che il giovane durante l’apnea sia stato colpito da una sincope anossica e che, a causa della zavorra della muta, sia stato trascinato sul fondale, profondo in quella zona circa 70 metri.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.