Il liceo scientifico Fermi di Sulmona esce dall’associazione del “Sentiero della libertà”, dopo l’inaugurazione avvenuta nel 2001 dall’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
La comunicazione è avvenuta con una lettera del preside Massimo Di Paolo, che ha comunicato la volontà dell’istituto scolastico di uscire dall’associazione e dal direttivo del “Sentiero della libertà”, noto anche come “Freedom trail”. La manifestazione, che ripercorreva i sentieri della resistenza sulla linea Gustav, aveva avuto proprio nel liceo scientifico peligno la sua gestazione con il coinvolgimento degli stessi studenti e la pubblicazione di volumi di notevole interesse storico, come il diario delo stesso Ciampi, che da partigiano si era trovato a percorrere i cosiddetti sentieri della libertà in territorio abruzzese.
Negli anni l’evento era stato apprezzato in tutta Italia per il suo valore storico, culturale, sociale e turistico, divenendo un fiore all’occhiello per lo stesso liceo Fermi.
E’ una pazzia. Perchè il preside uccide un’iniziativa che fa onore alla scuola e convolge migliaia di persona itliane e straniere nel ricordo di uN passato di tragedia e di gloria: gloria per i partigiani, per la brigata Maiella, per Carlo Azeglio Ciampi che quel sentiero percorse per continuare a combattere al di là dela Maiella.
Una sola spiegazione: invidia per la creatività e l’iniziatva dei suoi predecessorI. Lui sta solo uccidendo la scuola. Pover’uomo!
L’incredibile capriccio di un Preside dovrebbbe decidere la morte di una iniziativa che è ormai un ‘istituaione che, negli anni, ha richiamato migliaia di persome provenienti da tutta l’Italia e anche dall’estero.
E’ una notizia inspiegabile che qualcuno voglia uccidere un’iniziativa che è ormai una tradizione abruzzese conosciuta in tutta Europa e altrove, basti pensare che sono venuti spesso partecipanti anche dal Canada e dall’Australia
E’ incredibile il comportamento del Preside(?) Di Paolo. Avrebbe dovuto sentirsi onorato della presenza del “Sentiero”
E’ incredibile il comportamento del preside Di Paolo. Rifiuta l’ospitalità ad una iniziativa , Il sentiero della libertà, nata in quella scuola ad opera del preside Ezio Pelino!