Quattro gli arresti degli uomini del Commissariato per gli episodi a Sulmona di movida violenta. I fatti sono avvenuti fra febbraio e marzo.

Il primo episodio risale la notte del 4 febbraio scorso, in via Carrese nel centro storico. Un 25enne di Pratola si era recato al pronto soccorso dopo essere stato colpito con una bottiglia sotto l’occhio sinistro. I sanitari hanno allertato la polizia e da lì sono partite le indagini, anche perché il ragazzo ha riportato lesioni gravissime, con la perdita di due gradi alla vista e fratture nasali. I motivi dell’aggressione non sembrano futili e per gli investigatori “vanno approfonditi”. Dopo una serie di interrogatori e riscontri fotografici, in assenza di telecamere, gli agenti sono risaliti a Pierluigi Porziella, che è stato sottoposto lunedì agli arresti domiciliari, non avendo precedenti penali. Gli altri arrestati, sono invece tutti già noti alle forze dell’ordine, come Luigino Spinelli di 22 anni e Massimo Di Rocco (23), che il 24 marzo scorso avrebbero picchiato selvaggiamente un ragazzo di Introdacqua, che passava lungo corso Ovidio con la sua auto. Coinvolto in questo caso anche un minorenne, colpito da obbligo di dimora. Quest’ultimo, meno di venti giorni prima, si sarebbe reso responsabile di un’altra aggressione nei confronti di un giovane di Pratola fuori da una cicchetteria. Dopo essersi visto negare una sigaretta avrebbe colpito il ragazzo con calci e pugni, tanto da procurargli lesioni gravissime e successivi interventi al reparto maxillofacciale dell’Aquila. In questo caso due suoi amici non italiani sono stati denunciati per favoreggiamento, avendo eluso le indagini. Un altro giovane, inoltre, è stato denunciato per aver minacciato di morte un testimone.

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