A Sulmona sette dipendenti della coop2001 lavorano in Comune senza stipendio da mesi: la Cgil minaccia di occupare palazzo di città in segno di protesta.
La richiesta all’amministrazione comunale di Sulmona di saldare il debito nei confronti delle lavoratrici della coop2001, addette alle pulizie degli uffici, arriva dalla Cgil-Filcams de L’Aquila, che per protesta annuncia l’occupazione del Comune per venerdì 15 dicembre. L’ultimatum è stato lanciato da Luigi Antonetti, segretario provinciale della Filcams, che di recente, in una seduta di consiglio andata deserta, aveva ricordato all’assessore al bilancio, Stefano Mariani, e all’assessore ai lavori pubblici, Nicola Angelucci, che non solo una parte delle lavoratrici è in attesa delle mensilità arretrate, ma che le stesse addette alle pulizie avrebbero oltretutto lavorato, senza contratto, per il periodo dal 30 ottobre scorso al 27 novembre.
A tal proposito lo stesso Antonetti avrebbe presentato un esposto alla procura della Repubblica, per l’ipotesi di interruzione di pubblico servizio. L’ex assessore Mario Sinibaldi aveva infatti dichiarato che ci sarebbe stata proroga per il contratto con la coop2001, ma per il sindacato di quella proroga non c’era traccia.