Dopo i roghi del Morrone dello scorso anno a Sulmona ordinanza anti fiamme libere del sindaco Annamaria Casini: ferragosto senza barbecue.
Niente fuochi e grigliate all’aperto sul territorio comunale di Sulmona. Lo stabilisce un’ordinanza firmata dal sindaco Annamaria Casini, memore del disastro ambientale della scorsa estate nei boschi del Morrone, e reduce da una riunione in Prefettura a L’Aquila in cui il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza ha fatto il punto sulle norme di prevenzione anche degli incendi boschivi. L’ordinanza vieta, su tutto territorio comunale, l’accensione di fuochi di ogni genere in qualsiasi luogo all’aperto. Non solo divieti, ma anche prevenzione, ha voluto sottolineare la Casini, ricordando che nell’area pedemontana del Morrone di Sulmona e Pratola Peligna, è attivo un servizio di monitoraggio della Protezione Civile regionale, che sta operando con una squadra di 2 unità, dalle 10 alle 20 e che si protrarrà per tutto il resto dell’estate. A Sulmona è disponibile un elicottero antincendio, assieme a molti volontari abilitati e formati durante questi mesi, e 2 ulteriori squadre designate per il territorio provinciale, nell’ambito di un sistema regionale antincendio potenziato in convenzione con i Vigili del Fuoco. Sono stati impartiti specifici indirizzi alla Polizia locale per intensificare i pattugliamenti nelle aree a maggior rischio, in maniera coordinata con le altre forze di polizia. Inoltre verrà installata una barra, con la relativa segnaletica, per impedire ai veicoli l’accesso notturno nei pressi dell’Eremo di Sant’Onofrio. Guerra a tutto campo ai piromani, insomma, ma anche agli imprudenti in buona fede. Sarà un ferragosto senza barbecue a Sulmona, ma ne varrà la pena, se il prezzo da pagare dovesse essere stato quello che i boschi del Morrone hanno sofferto la scorsa terribile estate.
Il servizio del Tg8
