Confcommercio contesta la stangata Tari a Montesilvano sui ristoratori: “Tassa raddoppiata da un anno all’altro, categoria in ginocchio”
Il provvedimento, secondo Confcommercio, piega una delle poche categoria “che ancora garantisce livelli occupazionali di rilievo e che rappresenta uno degli aspetti che richiamano turismo a Montesilvano”. Un accanimento incomprensibile, secondo l’associazione di categoria, nei confronti di attività che fanno i salti mortali per rimanere sul mercato e che vengono costantemente spremute dalla finanza locale per far quadrare i bilanci.
Le tariffe richieste a ristoranti e pizzerie superano a Montesilvano i 13 euro a mq., e per ortofrutta e pescherie i 10 euro a mq.
“Come mai” si chiede Confcommercio” – non si è pensato di alzare le tariffe di attività come Banche, Ipermercati, Grandi Magazzini e Capannoni Industriali che hanno ben altra forza economica? Ci opporremo con tutte le nostre forze ad un provvedimento iniquo, illogico e devastante per la ristorazione di Montesilvano.
Abbiamo già convocato una riunione per lunedì nella quale chiameremo a raccolta i ristoratori cittadini per avviare azioni forti per fronteggiare il provvedimento”.