Non solo la città di Teramo ma tutta la Regione Abruzzo ha voluto dare l’ultimo saluto a Roberto Fagnano, l’ex direttore generale della Asl, stroncato ieri mattina all’età di 56 anni da un infarto nella sua abitazione teramana.
Presente il mondo politico e non solo alla messa celebrata dal vescovo di Teramo, svoltasi all’interno della sala convegni dell’ospedale Mazzini, dove era stata allestita la camera ardente. Dopo la messa, la salma di Roberto Fagnano è stata trasportata a Campobasso, nella sua città, dove domani alle 11, nella chiesa Mater Ecclesiae, si svolgeranno i funerali. Ad accompagnare il rientro della salma, la moglie Valeria e la figlia Giulia, che dopo aver appreso la tragica notizia mentre si trovava a Milano, dove studia economia alla Bocconi, ieri mattina ha raggiunto la madre a Teramo.
Fagnano un mese fa aveva presieduto all’annuncio del nuovo ospedale e alla sua realizzazione e stava lavorando con tutte le sue forze alla ricerca di nuovi fondi. Un manager voluto dall’ex governo regionale e confermato dall’attuale proprio per la sua alta professionalità e non per appartenenza politica.