Il Movimento 5 Stelle interviene sulla richiesta del gruppo Futuro In e punta l’indice contro la giunta guidata dal sindaco Brucchi del quale chiede le dimissioni.
La richiesta di un mutuo da 2 milioni di euro avanzata dal gruppo gruppo consiliare di Futuro In al sindaco di Teramo Maurizio Brucchi suscita la reazione polemica del Movimento 5 Stelle che parla fallimento politico-amministrativo della maggioranza di centro destra.
In una nota i penta stellati affermano che il “ capogruppo Quintiliani, nel suo scritto, elenca tante belle cose per Teramo dimenticandosi, però, che la parte fondamentale della maggioranza è proprio Futuro In e se Teramo versa in uno stato di completo degrado la colpa è da ascrivere principalmente al proprio gruppo. Nonostante ciò, il gruppo di Futuro In chiede al Sindaco un mutuo da 2 milioni di euro, chiedendo, quindi, di indebitare ulteriormente i cittadini teramani già gravati da una quota di 350.000 euro per i prossimi 30 anni a causa del buco di bilancio cagionato dalle passate amministrazioni di centrodestra. Cosa diranno i vari Dodo Di Sabatino, Alberto Covelli, Alessia De Paulis, Guido Campana, Mimmo Sbraccia, Raimondo Micheli ed Angelo Puglia? Cosa diranno questi consiglieri di un Comune che butta soldi pubblici in piste ciclabili con pendenza illegale (vedasi Colleparco) e con cassette elettriche in mezzo al percorso (vedasi Gammarana)?”.
Il Movimento 5 Stelle afferma che il sindaco Brucchi ,con una maggioranza così frammentata e litigiosa, invece che essere ostaggio di alcuni consiglieri comunali, dovrebbe rassegnare le dimissioni. Intanto sui problemi derivanti dal dissesto idrogeologico i pentastellati annunciano che presenteranno un nuovo “regolamento di polizia rurale” per favorire una maggior tutela del nostro suolo.