Polemiche a Teramo per il titolo ad un convegno sulle calamità organizzato nella sede dell’Università. D’Alfonso: “Non ci sarò, ma le parole sono sassi”
Fa indignare tutti, a partire dal presidente della Regione il titolo scelto per un convegno che si svolgerà a Teramo domani, sul tema delle calamità. Sul manifesto che pubblicizza l’evento campeggiano i loghi di diverse istituzioni, a partire da Regione Abruzzo, Università di Teramo, Fondazione Gran Sasso e Accademia italiana Scienze forestali-Firenze. Tra i relatori compaiono i nomi del governatore Luciano D’Alfonso, del rettore dell’Università di Teramo Luciano D’Amico, del sindaco di Teramo Maurizio Brucchi e del presidente della Provincia Renzo Di Sabatino.
Non sarò presente al convegno “Dalla grande calamità una valanga di opportunità” previsto domani a Teramo – ha spiegato in una nota il Governatore Luciano D’Alfonso– poiché non risultano inviti in questo senso alla mia segreteria né richieste di patrocinio alla struttura di Presidenza. Tra l’altro, domani sarò impegnato a Roma in una serie di appuntamenti istituzionali calendarizzati da tempo, primo tra i quali quello in Conferenza delle Regioni alle ore 8,30 cui seguiranno un incontro con i vertici di Enel alle ore 12,30 e la partecipazione alla Cabina di coordinamento per la ricostruzione alle ore 15. Stigmatizzo il titolo dato all’incontro, che mantiene sanguinante una ferita dolorosissima. Le parole a volte sono sassi, anche se involontari.
“Siamo assolutamente indignati, ci sono familiari di alcune vittime che mi hanno chiamato piangendo. Inizialmente pensavo fosse uno scherzo e quando ho visto i simboli di tutte le istituzioni ho fatto fatica a crederci”. Così Gianluca Tanda, portavoce del comitato delle vittime dell’Hotel Rigopiano di Farindola,
IL RETTORE DISPONE L’ANNULLAMENTO DEL CONVEGNO DEL 22 GIUGNO
Il magnifico Rettore dell’Università degli studi di Teramo Luciano D’Amico ha annullato il convegno, dopo le polemiche piovute sul titolo scelto e sulla locandina dell’evento.
In una nota dell’Ateneo Teramano si legge che ” Nella assoluta certezza che gli organizzatori del convegno mai avrebbero voluto mancare di doveroso rispetto alle vittime dei recenti eventi calamitosi, consapevole che il titolo erroneamente assegnato all’iniziativa lascia spazio a equivoci irriguardosi, il Rettore, su richiesta dei responsabili dell’iniziativa, ha disposto l’annullamento della giornata di studi, giornata sin dall’inizio finalizzata esclusivamente alla presentazione di una ricerca sul fenomeno valanghe nell’intera area del Gran Sasso attraverso la mappatura degli eventi verificatisi lo scorso inverno. Lo spirito dell’iniziativa era, per questo motivo, opposto a quello desumibile dalla infelice titolazione, essendo orientato a evitare il ripetersi di eventi calamitosi attraverso una migliore conoscenza del contesto in cui questi possono verificarsi. In ogni caso, il Rettore, alla luce dell’incolpevole equivoco che vede coinvolta suo malgrado l’Università degli Studi di Teramo, si scusa per quanto accaduto”.
In riferimento al convegno previsto per giovedì 22 giugno il preside della Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Teramo Paolo Savarese afferma che “in piena consonanza con quanto dichiarato dal rettore Luciano D’Amico sottolineo la totale estraneità della Facoltà all’iniziativa in oggetto”.