Arrestato anche il secondo dei due pakistani accusati di violenza ai danni di una studentessa a Teramo.
I fatti risalgono alla notte tra l’8 e il 9 giugno 2019, quando due pakistani furono accusati di aver tentato di violentare una studentessa teramana nell’androne di casa, in pieno centro storico, in una via adiacente a piazza Sant’Anna. Secondo la ricostruzione dei Carabinieri, la ragazza stava rincasando dopo una serata trascorsa con gli amici; i due uomini la seguirono nell’androne di casa, dove la studentessa stava aspettando l’arrivo dell’ascensore, e la bloccarono contro un muro. La giovane donna reagì gridando e allertando una coppia di coniugi che in quel momento passava da quella via e alla vista dei quali i due uomini fuggirono.
Gli aggressori furono identificati poche ore dopo, grazie alla testimonianza della studentessa e alle telecamere di videosorveglianza della zona.
La Procura richiese al gip un’ordinanza di custodia cautelare che però venne respinta. Tuttavia sei mesi dopo uno dei due pakistani, un 41enne, venne arrestato; ora la misura di custodia cautelare è stata invece emessa anche per il secondo uomo, dal Tribunale del Riesame dell’Aquila, a cui la Procura di Teramo aveva fatto ricorso, dopo il respingimento della richiesta iniziale, avanzata al gip del Tribunale di Teramo.