A Tocco da Casauria la Cir (ex Merker) ha il futuro sempre più incerto. Il sindaco rilancia l’allarme: stanno smantellando i macchinari.
Per la Cir (Compagnia Italiana Rimorchi e semirimorchi) di contrada Ceppeto si profila un possibile smantellamento, nonostante la cessione di un ramo d’azienda al gruppo metalmeccanico polacco Wielton.
E’ il timore del sindaco di Tocco Luciano Lattanzio, che ricorda come con il nuovo gruppo si era sperato che la situazione potesse avere una evoluzione positiva per i tanti lavoratori, finiti prima in cassa integrazione e poi in mobilità.
Nelle ultime ore il Sindaco ha infatti ricevuto una comunicazione della Cir nella quale si dichiara, fra le altre cose, “lo smantellamento mediante smontaggio degli impianti installati all’interno del capannone produzione”.
Cosa significa? -si chiede Lattanzio, aggiungendo di aver subito interpellato il vicepresidente della Giunta Regionale ed assessore allo Sviluppo economico Giovanni Lolli, che conosce bene le difficoltà dell’azienda, per aver seguito da vicino la situazione di crisi in atto nello stabilimento. A Lolli è stata chiesta la convocazione di un tavolo con i sindacati, e con chiunque riterrà opportuno, per “stabilire una linea di azione comune al fine di scongiurare questa ennesima spoliazione del territorio”.