Trasporti: “I padroni di Tua sono gli utenti. Non prendo lezione da Rolandi”, ha dichiarato Camillo D’Alessandro, consigliere regionale con delega ai trasporti.
In una nota il consigliere è tornato sulla questione del trasporto pubblico locale e sulla relativa legge sui servizi minimi, affermando: “A chi sa sempre tutto, come Rolandi, segretario regionale della Cgil, verrebbe da chiedergli come mai in passato la sua organizzazione non si è mai preoccupata che si facesse una legge sui servizi minimi, cosa che faremo noi. Tutto ciò che può essere difeso come tpl deve rimanere dentro TUA , ma sapendo che dobbiamo abbassare i costi di gestione delle tratte.”
Nella nota Camillo D’Alessandro sostiene di “non prendere lezioni da Rolandi e ricorda di aver salvato le tre ex società con la fusione, salvaguardato 1600 posti di lavoro senza toccare le buste paga dei dipendenti e razionalizzato il costo del personale amministrativo, come richiesto dai sindacati.
“Spero che dopo le procedure in corso di conflitto e confronto da parte dei sindacati, che hanno posizioni diverse, si potrà tornare a ragionare con serenità”, ha infine concluso D’Alessandro. “Di certo loro non sono padroni dell’azienda, così come non lo siamo noi, ma i cittadini – utenti”.