Il Montepulciano d’Abruzzo Dop Riserva di Cantina Tollo trionfa ancora: per il quarto anno consecutivo è Tre Bicchieri Gambero Rosso. A cinquant’anni dal riconoscimento della Dop si conferma uno degli autoctoni più apprezzati.
Si amplia il palmares del Mo – Montepulciano d’Abruzzo Dop Riserva di Cantina Tollo, che si aggiudica anche quest’anno, con l’annata 2014, il premio Tre Bicchieri®, massimo riconoscimento della Guida Vini d’Italia 2019 del Gambero Rosso.
«Siamo particolarmente orgogliosi di ricevere questo premio proprio nell’anno in cui festeggiamo i 50 anni della Dop – commenta Tonino Verna, presidente di Cantina Tollo. Il Montepulciano d’Abruzzo rappresenta una bandiera della nostra vitivinicoltura e continua a regalarci grandi soddisfazioni. Si conferma un vitigno in grado di dar vita a vini di grande personalità, apprezzati in Italia e all’estero, come il nostro Mo, autentica espressione del lavoro di valorizzazione del territorio e innovazione enologica che distingue la nostra Cantina fin dalla sua fondazione».
Nell’anno dei festeggiamenti per i 50 anni della denominazione, il Montepulciano d’Abruzzo ha ottenuto anche il riconoscimento dell’identità territoriale, dopo 5 anni dalla richiesta di registrazione del marchio nazionale collettivo. Un autoctono sempre più apprezzato: secondo una recente indagine Wine Monitor Nomisma, è il secondo vitigno più coltivato in Italia (27.000 ettari) e il terzo vino più venduto nella grande distribuzione organizzata, secondo se si considerano i vini biologici.
Scheda Mo – Montepulciano d’Abruzzo Dop Riserva
Intensi profumi fruttati, con note di amarena e frutti di bosco, un rosso rubino intenso con tannini dolci, affinato per ventiquattro mesi in botte di rovere e sei in bottiglia. Questo è Mo, un’eccellenza premiata fin dal suo lancio – quattro anni fa – dalla prestigiosa Guida e vincitrice di altri numerosi riconoscimenti: Tre Stelle Guida ViniBuoni d’Italia 2018 Touring Club Italiano, medaglia d’oro al Mundus Vini 2017, al Berliner Wein Trophy, al Sélections Mondiales des Vins Canada 2017 e al Challenge International du Vin 2016, per citarne alcuni.