Dalle 18 di domani e fino a domenica 13 a Treglio la 19° edizione di “Borgo Rurale”, festa del vino novello, delle castagne e dell’olio nuovo abruzzese.
Abbondanti e appetitosi i numeri annunciati dalla pro loco: quindici quintali di castagne, dodici di pancetta, sei di salsicce, cinque di verdure per “pizze e foje” e due di ceci. L’evento è organizzato dalla Pro Loco, con il patrocinio del Comune di Treglio e della Regione Abruzzo.
“Borgo Rurale non è una sagra – dicono gli organizzatori rappresentati dal presidente della Pro Loco Francesco Conserva – non ci sono stand ma autentiche cantine incastonate nell’architettura rurale del borgo, che trasmettono al visitatore l’atmosfera genuina di un tempo. In ogni angolo e in ogni vicolo, sarà possibile degustare oltre alle castagne, al vino novello e all’olio fresco di macina, anche i piatti tipici del territorio frentano, rigorosamente preparati al momento, rispettando le vecchie tradizioni. Ventuno le postazioni allestite lungo gli antichi vicoli con l’esclusiva possibilità di assaporare polenta, pizze e foje, tacconetti e fagioli, pasta e ceci di nonn, cotiche e fagioli, pancetta, spuntature di maiale, pizza fritta, cif e ciaf, crispelle, pallotte cace o ove glutenfree e tanto altro ancora. Le cantine saranno otto: sette dedicate al vino novello e al Montepulciano e una che distribuirà Pecorino. Un ringraziamento particolare va a tutti i cittadini che si adoperano per la perfetta riuscita dell’evento e soprattutto alla massaie di Treglio e non che sono le vere protagoniste di questa manifestazione”.
Gli stand apriranno alle 18 e chiuderanno a mezzanotte. Non mancheranno musica dal vivo e spazi dedicati all’artigianato locale, con la lavorazione della pietra della Majella e la realizzazione di trabocchi in miniatura. Dalle 17 all’una di notte sarà attivo il servizio navetta da piazzale della Pietrosa (Lanciano), dal quartiere S. Rita (via Masciangelo, Lanciano) e dal ThemaPolicenter (Rocca S. Giovanni). Inoltre, quindici pullman arriveranno da Molise, Puglia, Campania, Lazio, Veneto, Marche e ovviamente Abruzzo.