Dopo i risultati ottenuti nelle prime segnalazioni, il M5S torna ad incalzare i vertici della Tua sulle persistenti criticità nel servizio prestato agli utenti dalla GTM a Pescara.

Il consigliere regionale Domenico Pettinari ha preso atto delle soluzioni trovate dal presidente Luciano D’Amico e dal management aziendale su due delle prime situazioni evidenziate nei mesi scorsi, con la reinternalizzazione dei servizi di carro attrezzi e gomme, ma sottolinea ancora la persistenza di gravi problemi a suo tempo segnalati, ed altri emersi all’indomani di ulteriori incontri e sopralluoghi svolti con D’Amico e gli altri dirigenti della Tua.

In particolare resta irrisolto il problema della inagibilità del deposito di Penne, che fa “letteralmente acqua da tutte le parti. Esiste poi” -ha sottolineato il consigliere pentastellato- “un problema di coordinamento delle informazioni in officina, dove entrano ma anche riescono dopo poche ore, autobus con spie rosse di guasti meccanici. Basterebbe indirizzare in officina da altri uffici qualche impiegato che aiuti i tecnici a non far cadere nel vuoto le segnalazioni.”

Ma ci sono “criticità che si ripercuotono negativamente sugli utenti: dalla mancata riparazione delle emettitrici, che favorisce il fenomeno dei “portoghesi”, al malfunzionamento delle costose paline luminose che segnalano la posizione e i tempi di arrivo degli autobus, al road scan (lo strumento che fotografa da bordo eventuali incidenti) disattivati o non riparati. C’è poi una bassa qualità del servizio di pulizia, soprattutto nelle postazioni di lavoro degli autisti”.

Tutte difficoltà che -conclude Pettinari- potrebbero essere superate con accorgimenti non costosi, ma che anzi comporterebbero risparmi ed efficienza per la società e una migliore qualità del servizio per gli utenti. Per questo torno ad incalzare il presidente D’Amico”.

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