Martedì 3 marzo 2020 al via nei presidi abruzzesi “Ospedali Aperti – Controlla il tuo udito”. Scatta la campagna di controlli gratuiti organizzata da “Nonno Ascoltami! Udito Italia Onlus”, in collaborazione con gli ambulatori ORL su tutto il territorio nazionale.
Martedì 3 marzo, in occasione del World Hearing Day che l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) celebra in tutto il mondo, “Nonno Ascoltami! – Udito Italia Onlus”, attiva da oltre dieci anni sul territorio nazionale con campagne e azioni di sensibilizzazione contro i disturbi uditivi, si è fatta promotrice di una grande giornata di prevenzione: “OSPEDALI APERTI – CONTROLLA IL TUO UDITO”, realizzata in collaborazione con gli specialisti dei reparti ORL delle strutture ospedaliere aderenti.
Martedì 3 marzo gli ambulatori dei reparti ORL apriranno gratuitamente al pubblico. Gli specialisti saranno a disposizione dei cittadini per effettuare screening uditivi, mettendo a disposizione la propria competenza anche per fornire preziosi consigli utili a mantenere in salute l’udito.
A Pescara, i controlli saranno effettuati dal dott. Marco Bianchedi (Responsabile Centro Audiologia per gli Impianti cocleari) presso il reparto di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale “Santo Spirito” (dalle ore 8:00 alle 13:00 – I piano – Ala Ovest) (direttore dott. Claudio Caporale).
A Ortona, i controlli saranno effettuati dal prof. Adelchi Croce (direttore reparto di Otorinolaringoiatria dell’Università “G. d’Annunzio”), presso il P.O. “Gaetano Bernabeo” di Ortona (Ch).
A Vasto, i controlli saranno effettuati dal dott. Guglielmo Gaggini (reparto di Otorinolaringoiatria – Ospedale “San Pio”), presso la UOSD di Otorinolaringoiatria Ospedale “San Pio” (dalle ore 9:00 alle 13:00). Per appuntamenti: tel. 0873.308229 – 308334.
In Italia i disturbi uditivi colpiscono il 12,1% della popolazione (circa 7 milioni di italiani). Ad esserne colpiti sono soprattutto gli anziani, ma negli ultimi anni si sta registrando un significativo aumento di ipoacusici anche nella classe di età intermedia (dai 46 ai 60 anni) e proprio l’OMS ha lanciato l’allarme sui rischi di danni permanenti all’udito che corrono i giovani (oltre un miliardo nel mondo) a causa di un uso improprio dei dispositivi audio.
Purtroppo l’udito una volta danneggiato non può essere recuperato. Per questo la prevenzione è l’arma più importante ed efficace.
L’OMS il 3 marzo di ogni anno celebra il World Hearing Day, una giornata dedicata alla sensibilizzazione e alla conoscenza del tema dei disturbi uditivi, così diffusi e in rapido e preoccupante aumento, eppure del tutto sottovalutati. L’elenco delle strutture aderenti è consultabile sul sito ospedaliaperti.nonnoascoltami.it.